12 Mag Acne: che fare?
L’acne non è un problema che riguarda soltanto gli adolescenti, ma anche molti adulti.
È un processo infiammatorio che colpisce ghiandole pilo-sebacee e follicoli piliferi. La pelle produce sebo per creare una pellicola di grasso che la protegga dalle numerose aggressioni esterne; quando la secrezione è troppo abbondante, l’eccesso di sebo ostruisce i pori della pelle provocando uno sviluppo batterico responsabile della comparsa di punti neri e brufoli.
I fattori che causano l’acne possono essere di diversa origine: genetica, ormonale (ciclo mestruale, adolescenza, gravidanza, sindrome dell’ovaio policistico…), batterica o psicologica (stress, ansie, tensioni, depressione).
Altri fattori come una prolungata esposizione al sole, una reazione cutanea ad alcuni cosmetici di qualità scadente, l’assunzione di contraccettivi ormonali, possono favorire la l’improvvisa comparsa dell’acne, che oltre a costituire una vera e propria patologia rappresenta è un problema estetico non trascurabile.
A seconda del quadro clinico l’acne può essere trattata in senso medico stretto o dermocosmetologico o chirurgico, mediante peeling o terapia fotodinamica. Sarà comunque il Dermatologo specializzato nella cura dell’acne a dare i rimedi e le cure migliori e risolutive.
Per i casi più semplici può essere sufficiente l’uso di creme e saponi ad azione antibatterica e l’esposizione moderata ai raggi ultravioletti.
Nei casi più complessi, invece, può essere utile la somministrazione di antibiotici e retinoidi.
La guarigione è completa nelle forme più superficiali, mentre, nei casi più gravi, possono rimanere esiti cicatriziali.
Ecco i principali trattamenti con i quali è possibile intervenire sull’acne:
– Visita specialistica dermatologica
– Visita specialistica dermocosmetologica
– Visita specialistica chirurgica
– Peeling
– Chirurgia Acne: microincisioni, estrazione comedoni
– Terapia Fotodinamica
– Fotoablazione
Chiedi consiglio al tuo farmacista.
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